Il prezioso tempo dell’Avvento ci avvicina sempre di più al Natale di Cristo. La memoria della sua prima venuta deve coniugarsi nella nostra esperienza spirituale con il desiderio del suo ritorno glorioso, perché vivere il Natale non sia melassa dolciastra di sentimenti, ma vigoroso gusto di novità. Chiediamo la grazia di poter sperimentare nelle festività che si avvicinano la grazia della conversione.
La settimana che stiamo vivendo ci porta a celebrare le feste di Sant’Ambrogio e dell’Immacolata. Il nostro massimo patrono, di cui ricordiamo l’ordinazione episcopale, che ha insegnato che “Cristo è tutto per noi” ed ha indicato alla Chiesa vie nuove per l’annuncio del Vangelo, nell’incontro fecondo tra fede e cultura, ci aiuti a interpretare i nostri tempi come occasioni propizie per annunciare il Signore Gesù. La Vergine Immacolata ci aiuti a sfuggire dalle tentazioni della mondanità, riscoprendo quella vocazione alla santità che è scritta nel nostro cuore dal dito di Dio.
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