Il tempo di Pasqua che stiamo vivendo è il tempo della gioia. Gesù Cristo è davvero risorto! L’incontro con Cristo ha ridato nuova speranza agli apostoli ed è il fondamento della fede della Chiesa e di ogni cristiano. “Se Cristo non è risorto, vana è la nostra fede” ha scritto san Paolo. Ma egli è veramente risorto e la nostra fede e la nostra speranza sono fisse in Dio. Poiché Egli è risorto per davvero, noi siamo figli di Dio. E possiamo, e dobbiamo imparare ad amarci come fratelli e sorelle.
Cristo Risorto ci manifesta il mistero della Misericordia del Padre. E la festa della Divina Misericordia ci aiuta ad entrare ancora più in profondità in questo abisso d’Amore infinito. Per questo ogni cristiano è costitutivamente operatore di pace, perché fa esperienza della Misericordia rigeneratrice del Dio vivente. In quest’ora tragica e oscura della storia, preghiamo molto per la pace, perché di anime di preghiera c’è bisogno per la pace nel mondo. Preghiamo molto per la concordia tra i popoli e nelle nostre società, perché con l’odio e l’astio tutto è perduto, con il perdono e la misericordia tutto si salva. Solo la misericordia e la giustizia possono dare un futuro al mondo e all’umanità.
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